RECENSIONE - Come foglie sospese nel vento di Jo Rebel

Come foglie sospese nel vento - Serie Calling you vol.2 autoconclusivo

Dopo “Come pioggia sulla pelle”, Jo Rebel ci regala un cambio di punto di vista.

Solitamente il salto da un Pov ad un altro è una cosa che mi snerva molto in un racconto, ma rivivere la stessa storia raccontata da Pat è un po’ come leggere due storie diverse con qualche dialogo in comune. In più in “Come foglie sospese nel vento” Jo ci fa spiare gli ultimi due mesi di Patrick Owen il bell’attore sulla cresta dell’onda, aprendoci il sipario sulle sue malefatte.

Ci trascina nel suo mondo, nella sua sofferenza e nel suo modo di affrontarla.

Alcool, sesso e dopo sbornia.

Tra giorni di riprese e occasioni mondane, Patrick trascorre le sue giornate nel tentativo di non pensare a Lila, la dolce italiana che gli ha rubato il cuore. Tutto procede secondo i suoi piani fino al rientro a Londra.

Il ricordo dei pochi giorni colmi di passione passati in compagnia della bella turista non lo mollano un attimo. Non trova pace nella city e cerca conforto e consiglio in famiglia approfittando di qualche giorno di pausa dalle riprese di un film.

Quando la mente, il cuore e il proprio corpo non chiedono altro che l’amore forse è il caso di correre ai ripari, provando a recuperare, nella speranza che il gossip e i paparazzi non abbiano già spifferato al mondo il tuo atteggiamento degli ultimi tempi.

Jo Rebel ci incanta e ci mostra chiaramente la differenza tra i due modi di reagire.

Qual è il modo migliore di affrontare la fine di una relazione?

Sesso, alcool e R&R o astinenza, gelato e lacrime?

A voi il giudizio!
Fatemi sapere!

A presto!

Georgia I&P

Dove acquistare: Come pioggia sulla pelle   Vol.1 Serie Calling you                      
                            Come foglie sospese nel vento    Vol.2 Serie Calling you
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