Da questa segnalazione parte una nuova collaborazione del blog con...
che ci invita a dare un'occhiata ad una nuova pubblicazione della Gabriele Capelli Editore.
Titolo: Il simbolo
Autore: Damiano Leone
Genere: Romanzo storico
Casa Editrice: Gabriele Capelli Editore
Pagine: 616
Prezzo ebook: 8,10 €
Prezzo cartaceo: 19,55 €
TRAMA
Contemporaneo di un uomo passato alla
storia con il nome di Gesù di Nazareth, il figlio di una prostituta muove i
primi passi nella Palestina dominata dalle legioni di Roma: due realtà assai
diverse ma destinate a incrociarsi nei loro giorni più drammatici. Avviato alla
prostituzione, il giovane Ben Hamir trova conforto nell’affetto di uno schiavo
comprato per fargli da tutore. Costretto a fuggire a seguito di un evento
delittuoso, dopo un’istruttiva permanenza ad Atene conquista Roma – o meglio i
cuori delle romane – divenendo gradito ospite dei più esclusivi palazzi
nobiliari. Coinvolto nella politica imperiale fino a divenire intimo di
Tiberio, proprio da lui apprenderà quanto beffardo possa mostrarsi il fato.
Tornato in Palestina per ordine dell’imperatore, ad attenderlo troverà sia un
nuovo che un antico amore, ma anche l’odio feroce di Ponzio Pilato, il suo più
mortale nemico. Dopo aver compiuto un gesto in apparenza marginale ma destinato
a sconvolgere la storia, abbandonati i lussi e le amanti sceglierà di restare
lontano dai clamori del mondo. Ma Roma non si è dimenticata di lui: dovrà
accettare lo sgradito incarico di informatore imperiale, assistendo così a
eventi che andranno oltre ogni sua immaginazione.
*****
ESTRATTO
«[…] Man mano che mi
allontanavo, veli cadevano dalla mente. Come nel distanziarsi dal mare non si
avverte più il rumore della risacca che fino a poco prima predominava i sensi,
così, separandomi da una presenza carismatica, il suo influsso pareva
abbandonarmi. Di pari passo aumentava la meraviglia per essermi lasciato impegolare
in discussioni filosofiche aventi la stessa, inutile e vana consistenza dei
sogni spazzati via dal chiarore dell’alba».
*****
Conoscete l'autore?
Damiano Leone è nato a
Trieste nel 1949. Di formazione tecnica, nella prima parte della vita si è
interessato alle discipline scientifiche; in seguito, quando alcune vicende lo
inducono ad abbandonare la professione di chimico, incoraggiato da un esperto
del settore inizia a produrre artigianalmente repliche d’armi e armature
antiche. Fortunatamente apprezzati, alcuni suoi lavori sono stati impiegati in
film storici, esibiti in programmi televisivi culturali ed esposti in musei. Da
oltre un trentennio si dedica allo studio della storia antica, dell’arte e
della letteratura classica, corroborando le nozioni letterarie con frequenti
visite a musei e siti archeologici di tutta Europa. Soltanto dopo il suo ritiro
dall’attività lavorativa, e dopo essersi trasferito in un paesino montano del
Friuli, ha potuto trovare il tempo e la serenità per realizzare un’antica
ambizione: quella di dedicarsi attivamente alla narrativa. Dopo aver terminato
il romanzo storico Enkidu nel 2012, nel 2015 pubblica Lo spettatore.
Il simbolo è il suo terzo romanzo.
Dicono che Il simbolo ha il merito di osservare la storia
antica da una prospettiva originale e soprattutto di avvicinare la
contemporaneità a un’epoca lontana, resa tanto vivida che i sentimenti umani,
primi fra tutti il bisogno d’amore e la sete di potere, siano riconoscibili e
indicatori di una coscienza che non è poi mutata tanto in duemila anni. Un
romanzo che apre la mente, che conduce per mano il lettore nella Storia e che
commuove e appassiona. A fine lettura rimane la sensazione di aver compiuto un
faticoso e illuminante viaggio insieme al protagonista, di aver sofferto con
lui e di aver assaggiato l’amara ironia del fato. E si realizza quanta strada
c’è ancora da fare per comprendere quel grande mistero che è l’essere umano.
Fatemi sapere come sarà il vostro viaggio nella storia!
A presto!
Georgia I&P
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