Eccoci ancora qui grazie alla Newton Compton, che nel giro di pochi giorni ci ha regalato due chick-lit scoppiettanti! Oggi è il turno di Felicia Kingsley e della sua ultima opera Bugiarde si diventa.
Nei ringraziamenti Felicia si augura di cuore che questa storia ci abbia intrattenuto, divertito e appassionato tanto quanto è successo a lei scrivendola, beh che dire se non... missione compiuta!
Capodanno è tempo di bilanci e Charlotte Taylor è davanti al fallimento totale della propria vita. Lavoro? Un disastro. Amore? Meglio non parlarne. Autostima? Questa sconosciuta. E un risultato del genere è il frutto di anni dissoluti? Macché, esattamente il contrario! E così, alla soglia dei trent'anni, Charlotte è stanca di essere sempre "quella brava" e, anche per una notte sola, le piacerebbe poter essere qualcun'altra. Complice la sua migliore amica, l'ereditiera più famosa di Londra, Charlotte riesce a intrufolarsi, sotto il falso nome di Bea Beaufort, a un party esclusivo, frequentato da celebrità, tra cui Royce DeShawn, stella in ascesa del cinema. Finalmente una serata indimenticabile, anche grazie a un eccitante e imbarazzante incontro con un affascinante sconosciuto in momento e luogo inopportuni. Quella che però doveva essere l'innocente bugia di una sera si trasforma in un ciclone che la travolge: la stampa la indica come nuova fiamma di Royce, il cui staff non sembra proprio interessato a smentire le insinuazioni che stanno facendo il giro del mondo. Tutt'altro! Charlotte si ritrova così a vestire i panni di Bea Beaufort, e tra una gaffe e l'altra è ricomparso, a complicare ulteriormente le cose, l'affascinante sconosciuto incontrato a Capodanno. Una bugia tira l'altra e quello che era iniziato come un gioco divertente potrebbe presto trasformarsi in un autentico cataclisma...
È difficile scrivere questa recensione senza fare qualche spoiler, vorrei commentare passaggio per passaggio, descrivervi le diverse emozioni provate nella lettura ma odio ricevere spoiler e di conseguenza evito di farne. Ma lasciatemi dire che ci sono stati alcuni passaggi che mi hanno piegata in due dalle risate, altri che nel cuore della notte hanno dato una bella scossa ai miei ormoni e al mio cuore. Entrare in empatia con la dolce Charlotte non è affatto difficile, mi sono affezionata da subito. Riesci a comprenderla e a seguirne i pensieri, la vedi e la senti. Come lei avrei scelto la pillola rossa per scoprire la profondità della tana del Bianconiglio (se poi mi citi pure Matrix 💗).
Il romanzo è raccontato tutto dal punto di vista di Charlotte, ma non lascia niente di non detto, di non spiegato. Ti soddisfa fino alla fine. Tutti i personaggi hanno qualcosa che li caratterizza al meglio. Ho adorato la famiglia di Charlotte, ho odiato e amato Ben, ho sofferto con Royce, sono cresciuta con Jerry, avrei voluto far soffrire Vanessa e Russel e non mi sarebbe dispiaciuto condividere alcuni momenti con l'uomo bagno.
Nel tentativo di far uscire Charlie dall'ingarbugliamento creato da una piccolissima bugia, tra cabine armadio grandi quanto casa mia, red carpet con orde di fotografi, paparazzate programmate e drammi vari, Felicia sfiora e mette in luce alcuni punti decisamente e tristemente attuali come pregiudizio, misoginia, omofobia e li bilancia con l'amore, l'amicizia e l'affetto famigliare pronto a sostenere in qualsiasi momento. È davvero una lettura che intrattiene, non annoia mai, anzi ti tiene incollato fino alla fine.
Spero di avervi incuriosito, se può interessarvi alla fine del romanzo oltre alla playlist e ai ringraziamenti potete trovare anche un piccolo prontuario sulle bugie. Può sempre tornare utile, mai dire mai.
Restate inchiostrati!
Georgia I&P
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