Cercate un problema? Volete un problema? Anche più di uno? Eccovi il terzo agognato capitolo della Red Oak Manor Collection.
Ancora non conoscete la collection? Una raccolta di dieci libri autoconclusivi, per ora giunta al terzo volume: ISSUE firmato da Bainca Ferrari. Ho avuto il piacere e la disgrazia di leggere anche Wings e Stuck, scritti rispettivamente da Valentina Ferraro e Marilena Barbagallo. Mancano all'appello ancora sette autrici: Naike Ror, Robin C.,Silvia Carbone, Debora C. Tepes, Jenny Anastan, Mary Lin, Valentina C. Brin, lasciatevi coinvolgere.
Autore: Bianca Ferrari
Titolo: Issue- Red Oak Manor Collection #3
Genere:
Forbidden - Music Romance - Age Gap
Data di pubblicazione:
21 febbraio 2022
Formato:
Digitale/KU; Cartaceo Flessibile; Cartaceo Rigido
TRAMA
Israel Silver ha lasciato Red Oak Manor appena finito il liceo
ed è tornato a casa sempre più raramente, troppo impegnato a inseguire il sogno
di condividere la sua musica con il mondo. La grande occasione per lui arriva
nove anni dopo il suo trasferimento: un’etichetta discografica gli offre un
contratto per il suo prossimo disco e lo riporta a pochi chilometri dal luogo
in cui è cresciuto.
Virginie invece non è mai uscita da Red Oak
Town. Ha una passione per il disegno, un solo amico, diciott’anni, molti dubbi
e un’unica certezza: il suo cuore appartiene da sempre a Israel Silver. Glielo
ha lasciato ancora prima di rendersene conto e non lo ha mai rivoluto indietro.
Non lo rivuole nemmeno ora che lui è tornato.
Neppure adesso che Israel cerca di tenerla a
distanza.
Perché per lui Virginie è proibita.
Perché porta il suo stesso cognome e non
dovrebbe guardarla. Non dovrebbe desiderarla.
Ma Israel la guarda. La vede. E la desidera più
di ogni altra cosa.
Eppure, il conto da pagare per quella
attrazione è davvero troppo salato. E cosa puoi fare quando tutto ciò che vuoi
è a un solo passo, ma quel passo è proprio sull’orlo di un precipizio?
🍁
Vi siete mai innamorate di un protagonista senza che lui abbia fatto grandi cose? Io ho perso la testa per Israel nel momento in cui lui ha rovesciato dell'acqua ossigenata sui suoi capelli, o forse ancora prima mentre tra le righe dei primi capitoli della collection spuntava a volte sdraiato su un letto tra i suoi mille appunti o pronto a fare da spalla a qualche amico in difficoltà. Credo che questo sia uno dei grandi doni della lettura del Maniero. Inizi a conoscere i personaggi poco per volta e senza rendertene conto ti entrano dentro e sono pronti a stravolgerti quando è il loro momento.
Guardo in basso e cerco di placare l'aritmia del mio cuore, di rimettere insieme i pezzi di un "io" che si è frantumato per un istante, o ricomposto.
Israel e la sua assenza di parole ti striascia sotto pelle. Lui, i suoi dubbi, i suoi sensi di colpa e il suo cercare di rendere tutti felici mettendo sé stesso sempre al secondo posto te lo fanno amare. Leggerei di lui in eterno. Di lui e del suo cercare costantemente una famiglia. A stravolgere la sua vita fin dalla sua nascita è l'arrivo di Virginie. Lei l'ho apprezzata con il tempo, man mano che avanzavo nella lettura, lei e i suoi diciotto anni, l'essere cresciuta senza una madre, sotto a una campana di vetro, al sicuro dal resto del mondo.
Mi scatto una foto nello specchio, ma quando la riguardo sembro uno stoccafisso con una paralisi cerebrale. Ne faccio un'altra in cui tento di sorridere: ictus in corso. Tento una posa da vamp: trattamento sanitatio obbligatorio. Dal basso verso l'alto: una modella per una campagna contro l'anoressia.
Il suo amore per Israel è ineluttabile. Credo che tutti amino Israel, dai ragazzi del maniero alla sua crew, tutti gli vogliono bene e si sentono con lui famiglia. Una menzione è dovuta anche a Levi, padre, fratello, innamorato, unico. Grandi emozioni anche con lui.💚
Cara Bianca, che te devo dì?? Ho trovato un arcobaleno di emozioni, ho sofferto, sorriso, letto e pianto per ogni tipo di amore. Ho versato lacrime per le sofferenze e mi sono eccitata per il fortissimo desiderio che hai saputo esprimere con grande maestria, senza essere mai volgare.
Virginie è la mia mela. E io sono il fottuto uomo che tutt'a un tratto non vuole che ficcare i suoi denti nella polpa del frutto proibito.
Complimenti anche per il terzo bastardo-pezzo di m***a-schifoso-malato che entra anche lui in concorso con Miss Price e Mr Sherman per il premio come peggior personaggio della collection. Complimenti davvero, le parti in cui descrivi i suoi atteggiamenti sono da brividi e non intendo quelli di Mahmood e Blanco.
Non mi resta che attendere che il maniero continui a svelarsi ed entrarci sempre più.
Grazie mille!
Restate Inchiostrati e seguite il Reviw tour organizzato da Le letture di Anya
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