REVIEW TOUR - SWEET ENEMY di Kristen Callihan

 

Lo amavo. Amavo ogni centimetro di lui. 

Era il sentimento più puro e più bello che avessi mai provato, ed era anche il peggiore. 

Una spaventosa caduta libera senza paracadute.

È questo il tipo di amore che ci presenta Kristen Callihan in Sweet Enemy. 

Due anime perse che cercano di riunire i pezzi e andare avanti con le proprie vite.
Emma e Luc regalano un crescendo di emozioni tra alta pasticceria e incomprensioni. Una lieve onda di sensualità che si trasforma in uno tsunami. 

 

 

Un giocatore di hockey professionista che dopo un infortunio decide di mollare e una famosa attrice che viene bruscamente buttata fuori dalla serie televisiva Dark Castle, lei la principessa Anya a fianco del Re guerriero Arasmus... Sì, sì, parlo proprio di lui Macon Saint. Se avete letto Pretty Enemy, avrete il piacere di rincontrare Macon e Delilah 😍 in un giorno davvero speciale. 

 

In questo secondo romanzo (autoconclusivo) Kristen Callihan ci riempie di dolcezza e aritmie, mettendo a rischio il nostro tenero cuore. Ci presenta i protagonisti in un momento di svolta delle loro vite. Tutti e due alla ricerca di un percorso da seguire, alla ricerca della felicità. Senza una mappa o senza la bussola del buon Capitano Jack Sparrow (dai Pirati dei caraibi, il capitano Sparrow aveva una bussola che puntava in direzione della cosa/luogo/persona che il suo possessore desiderava di più al mondo) è davvero difficile seguire la via giusta a meno che non ci sia lo zampino di nonna Amelie, donna eccentrica e un po' fuori dagli schemi. Lei e la sua bucolica tenuta faranno da rifugio per i nostri beniamini.

Voglio spendere due righe per le descrizioni dei luoghi e del cibo. Suggestive, credo sia proprio questa la parola adatta. Ho visto la tenuta e con la mente ho provato a rievocare sapori e odori. La Callihan ti porta lì, insieme ai vari amici, cugini e te li mostra in pieno. Una vera commedia romantica, di quelle da godere sul divano.

 

Ecco se proprio devo trovare una pecca a questa bella storia è il cognome della protagonista. Ogni volta che ho letto Emma Maron ho pensato alla cantante Marrone, sentendomi tirare un po' fuori dalla lettura.

Per il resto nulla da obiettare. Sogno un Luc che mi prepari prelibatezze da gustare, credo che crei dipendenza. ATTENZIONE!

Pretty Enemy e Sweet Enemy sono autoconclusivi e si possono leggere separatamente ma non siate parsimoniosi. Per un pasto completo bisogna arrivare dal primo al dolce. 😜 

Come al solito grazie di cuore alla Always Publishing per l'anteprima.