BLOG TOUR - DIMNESS di Alessandra Paoloni

Eccoci al terzo appuntamento con il progetto Cose Strane, firmato da Alessandra Paoloni e dalla Delrai Edizioni. Se non avete idea di cosa stia parlando vi lascio un link per rinfrescarvi la memoria... presentazione progetto Cose Strane.
In breve, una serie di racconti con protagonisti degli esseri soprannaturali, pubblicati in date particolari, in qualche modo collegate al mondo del paranormale.
Ho seguito il progetto dagli albori e non ho potuto quindi esimermi dal partecipare al blog tour e al review party.
Vi lascio le date del blog tour e insieme a Alessandra vi apro una piccola finestrella sul "racconto", cosa si intende per racconto? Quali sono le sue caratteristiche? Difficoltà?
Qaulche consiglio di lettura, curiosità legata al 16 luglio e in fine un piccolo estratto e la sinossi di Dimness! Buona lettura!

Secondo il vocabolario Treccani online, il racconto è un “componimento letterario di carattere narrativo, quasi sempre d’invenzione, più breve e meno complesso del romanzo (in quanto dedicato in genere a una sola vicenda e destinato a una lettura ininterrotta) e distinto dalla fiaba perché tende a presentare i fatti come realmente avvenuti (per questi suoi caratteri si identifica sostanzialmente con la novella)”.

Caratteristica del racconto è dunque la brevità. Ma non pensate che brevità sia sinonimo di facilità. Anzi. Scrivere un racconto richiede arguzia perché ciò che uno scrittore è libero di esprimere e approfondire in 300 pagine di romanzo, deve essere concentrato in una manciata di battute, e vi assicuro che dire tutto in poche pagine word a disposizione e non lasciare il lettore insoddisfatto non è cosa di poco conto.

La struttura narrativa del racconto invece è molto facile da riassumersi e ricalca chiaramente quella di un romanzo:

-          situazione iniziale

Schema esplicativo per stesura racconto

-  rottura della situazione iniziale con qualche accadimento

-          sviluppo della storia con i fatti più salienti

-    situazione finale o conclusione che può rivolvere l'intera trama o lasciare qualcosa in sospeso.

I Personaggi del racconto invece non sono mai numerosi. I principali sono più delineati di quelli secondari che possono ridursi a sporadiche comparse piazzati però in maniera apposita in alcune parti del racconto perché funzionali a esso.

Il Tempo del racconto può essere presente, futuro o passato. Tutto dipende da cosa lo scrittore vuole dire.

Il Luogo del racconto può essere uno soltanto, o più di uno. Tutto si concentra in un minuscolo microcosmo che non necessita numerose descrizioni, se non quelle essenziali. 

Il Linguaggio del racconto è più immediato. Dire bene e in fretta può essere il motto per scrivere un racconto. Soltanto alcune situazioni verranno descritte in maniera più dettagliata. Altre, per esigenze narrative, verranno appena accennate e spetterà al lettore utilizzare gran parte della sua immaginazione per riempire quei vuoti. Vuoti che non significano mancanze o incapacità di stile ma  scelte ponderate dell'autore di concedere spazio a questo piuttosto che a quello, giustificando sempre e non sacrificando mai la trama.

Nel caso di Dimness – nella penombra vi consiglio di leggere (prima o dopo) “Il Vampiro” di John William Polidori, racconto di vampiri antecedente al più celeberrimo Dracula di Stoker.

Per non parlare dei numerosi racconti brevi di Poe, piccoli gioielli letterari che attraverseranno la storia della letteratura e del racconto e che vanno, a mio avviso, assolutamente letti e conservati con cura.

Nonostante i lettori siano più affezionati al romanzo in tutte le sue forme, il racconto breve ha trovato la sua collocazione oggi in numerose collane digitali di case editrici medie o grandi. L'epoca del digitale, a mio avviso, si presta bene a questo tipo di letture da consumarsi anche fuori casa, in un posto affollato. Piattaforme come EFP o Wattpad insegnano: lì le storie sono suddivise in capitoli e aggiornate in tempi più o meno brevi. Letture insomma “cotte e mangiate”.

Ecco perché le storie del progetto Cose Strane sono state adottate dalla Collana Vega della Delrai Edizioni, trovando finalmente il proprio posto nel mondo della narrazione.

Ma quale storia è legata alla data d'uscita?

 "Ho scelto di far uscire “Dimness – nella penombra” proprio oggi, 16 luglio 2019, perché esattamente centotredici anni fa, Howard Phillips Lovecraft firmava una lettera indirizzata allo “Scientific American” (pubblicata poi soltanto in agosto dello stesso anno) nella quale asseriva l'esistenza di un nuovo pianeta oltre Nettuno. Lovecraft aveva all'epoca soltanto 16 anni e aveva già sospettato l'esistenza di Plutone, che si sarebbe scoperto soltanto nel 1930. Ho iniziato a manifestare interesse verso Lovecraft e i suoi scritti in piena adolescenza. Mi attiravano di lui la descrizione dell'ignoto, il sospetto dell'esistenza di altri mondi invisibili al nostro, la capacità di mostrare più che dire. La sua produzione è vasta e confusionaria, tipica di uno scrittore visionario che “alena all'irrealtà”. Un po' come me, sempre alla ricerca di un mondo immaginario perfetto nel quale rifugiarmi e dal quale imparare qualcosa su me stessa."

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 Info -  Estratto - Sinossi

Titolo: Dimness – nella penombra

Formato: ebook

Collana: Vega

Progetto: Cose strane

Pagine: 100

Genere: paranormal romance, mistero

Costo: 2,99 (offerta lancio 1,99 solo per il primo giorno)

«Signori miei» parlò White Wood prima di entrare a Landlord «state per assistere a qualcosa che potete aver visto soltanto nei vostri peggiori incubi, se avete una buona immaginazione. Qui, stasera, combatteremo un nemico più mortale di un morbo stesso, più pericoloso di una malattia letale. Statemi vicini e ubbidite a ogni mio ordine. Ne va delle vostre giovani vite.»

Hampshire, 1818.

A Landlord, nella storica tenuta di campagna dei Cavendish, sta accadendo qualcosa di misterioso e terrificante.

Otto anni dopo, gli allievi del professor White Wood fanno ritorno in quelle terre per partecipare a un evento mondano: Lord Cavendish riapre finalmente le porte della tenuta dopo la sciagurata notte perché ha sottratto sua figlia Eleanor agli occhi della società troppo a lungo. Tra i ricordi dolorosi, i rimpianti e i sensi di colpa dei protagonisti, il Male sembra riaffacciarsi in maniera definitiva, promettendo altre vittime. La lotta allora sarà dunque destinata a continuare e, mentre tra Dorian e Eleanor si accende un sentimento d’amore, qualcosa di oscuro sta per fare la sua mossa.

Il terzo racconto del progetto Cose strane, in cui il paranormale si intreccia ai sentimenti. Speriamo sempre di poter proteggere chi amiamo, ma sarà davvero in nostro potere farlo?

Lasciatevi ammaliare dalle grandi capacità di Alessandra Paoloni e fate un giro a visitare il sito Delrai Edizioni per non perdevi nessuna chicca.

Restate inchiostrati!

Georgia I&P

Se siete curiosi dell'intero progetto...

Tappa presentazione Cose Strane

Recensione prima uscita High Wall

Recensione seconda uscita Seconda porta a sinistra