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sabato 9 marzo 2019

RECENSIONE - Seconda porta a sinistra di Alessandra Paoloni


Buongiorno inchiostrati!
Ieri passeggiando per un paese vicino al mio, ho fotografato quella che definiscono una casa infestata…


Avevo i brividi immaginando che sicuramente in quella casa esiste una “seconda porta a sinistra”, per forza esiste, è piena di finestre, non credo sia uno stanzone unico, che dite vado a controllare?
Come avrete capito dall’immagine sono qui a parlarvi della seconda uscita del progetto Cose strane nato dalla collaborazione tra Alessandra Paoloni e la Delrai Edizioni.
Il titolo è appunto Seconda porta a sinistra.


Non vi incute un po’ di timore già il titolo?
Avete una seconda porta a sinistra in casa vostra?
Be’ io starei attenta a varcarne l’uscio!
Nel nuovo racconto di Alessandra Paoloni, un gruppo di impavidi (o stupidi, come preferite) decide di sfidarsi in una prova di coraggio con tanto di bonus monetario e punteggio finale.
La sfida consiste nel passare la notte a Cripple Creek, in una casa che fu palcoscenico di un terribile fatto di cronaca.
Lo fareste mai con degli sconosciuti?
Entrereste mai in una casa “maledetta” con persone conosciute in un gruppo Facebook di fanatici dell’horror?
Inspiegabilmente Kathy si lascia coinvolgere e ci fa da guida in questo breve racconto.
Alessandra Paoloni in poco più di 50 pagine provoca brividi, trascinandoti in un mondo parallelo con un’atmosfera che ricorda un mix tra L’esorcista e Final Destination.
Resti legato al breve racconto nonostante la paura dell’ignoto e l’ansia da colpi di scena.
Sei lì con loro, con una torcia in mano che cerchi di scoprire il modo migliore di fuggire da quella casa.
Ma si può veramente fuggire dal Male?

Quando cominci ad analizzare ogni minimo rumore in casa non è una cosa buona…o forse sì, è buono il lavoro di Alessandra!
Che ansia!
Lasciatevi infestare e restate inchiostrati!
Georgia I&P

Vi ricordo che Seconda porta a sinistra fa parte del progetto Cose strane, la prima uscita è stata High Wall...


 


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